L’ansia e la fatica possono intaccare la salute di tutto l’organismo, indebolendo anche le sue difese immunitarie, rendendolo quindi terreno fertile per la cistite da stress. LM lo sa bene e lo racconta in questa intervista.
Quanti anni ha?
42.
Dove abita?
A Milano.
Quando è stata vittima della cistite per la prima volta?
La prima volta è stata circa vent’anni fa. Andavo all’università, era luglio e a Milano faceva molto caldo. Ricordo tutto benissimo: all’epoca studiavo filosofia e avevo la sessione estiva degli esami in Statale, volevo portarmi avanti sulla sessione autunnale per godermi due mesi pieni di ferie. Mi sono quindi imposta di dare più esami del necessario sottoponendomi a uno stress sicuramente esagerato.
Non sapevo ancora di essere un soggetto che subisce così tanto l’ansia. O meglio, anche al liceo mi sono sempre agitata molto durante le interrogazioni, ma pensavo fosse normale. Invece, con gli anni, ho capito che il mio corpo reagisce particolarmente male allo stress. Le mie difese immunitarie si indeboliscono e rischio sempre episodi di cistite. Quell’estate sicuramente ha giocato a sfavore anche il caldo. Con l’aumento delle temperature ovviamente si suda di più, spesso non si beve a sufficienza – soprattutto se si è concentrati a studiare – e quindi si produce meno urina. Caldo e umidità inoltre facilitano e aumentano la moltiplicazione dei batteri anche ovviamente nell’area genitale. La temperatura afosa e lo stress sono stati fatali e mi hanno causato il primo episodio di cistite della vita.
Come l’ha affrontato?
Ricordo che ero completamente debilitata e stravolta dal bruciore e dall’idea che non passasse, anzi peggiorava. All’inizio ho preso qualche antidolorifico, ma il beneficio era solo temporaneo, la situazione non si risolveva. Ovviamente aveva rallentato il mio ritmo di studio e non sapevo come porvi rimedio.
Poi il medico di base mi prescrisse un antibiotico che per fortuna quella volta mi aiutò. Si è trattato però di un beneficio solo temporaneo perché dopo poco tempo mi sono ritrovata nella stessa situazione infiammatoria iniziale.
Il mio problema è che lo stress debilita le mie normali difese e per questo, essendo io un soggetto predisposto, aumenta notevolmente la possibilità di contrarre infezioni come la cistite.
Altri episodi?
Quello ahimè, è stato solo il primo di una lunga serie. Da quell’estate è proprio peggiorata la mia qualità di vita perché è stata condizionata da questa profonda problematica. Quando temevo di trovarmi in situazioni stressanti, la paura di rimanere vittima di un episodio di cistite aumentava ancora di più la mia tensione psichica. Entravo in un circolo vizioso: più ero in condizioni di difficoltà, maggiormente mi stressavo e quasi sempre mi veniva la cistite.
E oggi?
La vera differenza è che oggi conosco molto bene il problema e cerco di prevenirlo. Nella cura della cistite è di fondamentale importanza prevenire il ritorno dell’infezione. Imperativo categorico per me durante i periodi di maggior stress: bere molto, oltre a scegliere indumenti comodi e tessuti traspiranti. Idratazione e traspirazione sono essenziali sia nella prevenzione che nella cura della cistite, oltre a questo esistono alcuni dispositivi medici utili da poter assumere nei momenti più critici. Lo stress nel mio caso – ma immagino capiti alla maggior parte delle persone – comporta altri disturbi che ovviamente facilitano l’innescarsi del processo infiammatorio come: stitichezza o al contrario diarrea. Ecco perché ho imparato a prestare sempre molta attenzione al mio intestino. Molto spesso le cause della cistite sono riconducibili a batteri provenienti proprio dal nostro intestino: tra questi, il mio acerrimo nemico, ovvero l’Escherichia Coli. Inoltre ho capito che devo tenere sotto controllo anche la flora batterica vaginale. So di essere un soggetto a rischio, ma cerco di non cadere nella trappola psicologica della cistite, bensì reagisco e lavoro in direzione prevenzione.
Un consiglio a chi, come lei, soffre di cistite da stress?
Per me è stato fondamentale imparare a non cadere nel panico. Fino a pochi anni fa, la cistite mi annientava fisicamente e psicologicamente. Oggi so che posso domarla e questo pensiero positivo mi aiuta molto.
Quindi il mio consiglio è l’informazione e di conseguenza la prevenzione. Sapere come vincere questa infiammazione acuta dà forza e più si è forti interiormente meno si rischia un episodio di cistite.